FILTRI PRESSA

Il filtro pressa è dotato di un telaio costituito da una robusta e pesante struttura metallica indeformabile alle sollecitazioni a fatica, ed è corredato del seguente equipaggiamento necessario al suo funzionamento:

 a. Centralina oleodinamica necessaria per l’azionamento del cilindro del pacco filtrante;

 b. Quadro elettrico dotato di sistema a logica PLC per il funzionamento in automatico del sistema;

 c. Piastre in polipropilene con relative tele e sottotele filtranti, scelte in base al tipo di fango da sottoporre alla filtrazione; le tele assicurano una durata non inferiore a 1500 cicli di funzionamento in normali condizioni di lavoro.

 Le piastre di filtrazione per il ciclo di pressatura vengono chiuse idraulicamente a 220 bar; dopodiché il fango liquido viene trasferito mediante la pompa nelle camere di filtrazione e tenuto costantemente sotto pressione in modo da ottenere contemporaneamente due risultati:

• In primo luogo viene espulsa l’acqua contenuta dal fango, che attraversa gli infiniti reticoli del tessuto filtrante, per poi fuoriuscire dai canaletti di drenaggio predisposti nella parte inferiore della piastra;
• Il secondo risultato è quello di catturare tutte le sostanze solide sospese presenti nel fango liquido. Le particelle solide, essendo di dimensioni superiori a quelle dei reticoli della tela, vengono trattenute e accumulandosi, danno luogo alla formazione dei pannelli di fango disidratato.

Il tempo necessario alla formazione dei pannelli viene rilevato automaticamente da idonei dispositivi e dipende dalle caratteristiche del liquido filtrato; infatti tanto è più alta la percentuale del residuo secco contenuto nel fango avviato alla filtrazione quanto è minore il tempo necessario alla formazione del pannello.

Normalmente si possono raggiungere valori di secco variabili dal 70 al 90%.

Al fine di assicurare il distacco totale e la successiva caduta di tutti i pannelli di fango, PREXOR ha dotato il filtro pressa di un efficace sistema di scuotimento automatico delle piastre.

 La manutenzione ordinaria è ridotta al minimo: consiste essenzialmente nel periodico lavaggio delle tele filtranti, da effettuarsi sul posto con getto d’acqua a media e/o alta pressione; il lavaggio ha lo scopo di assicurare nel tempo il mantenimento del potere drenante delle tele. La semplice struttura e la funzionalità del filtro pressa facilitano le operazioni di straordinaria manutenzione; la particolare robustezza di tutte le parti, unita alla razionalità della costruzione, assicura una lunga durata di tutti i suoi componenti, che sono tuttavia sostituibili con estrema facilità.

 La nostra produzione di filtri pressa si articola su tre linee:

CLASSIC: filtro a telaio “Perimetrale” per basse e medie produttività.

SKYLINE: filtro con telaio isostatico a “culla alta” per medie e alte produttività.

LEVIATHAN: filtro a trave superiore con telaio isostatico “Diamante” per elevate produttività

 Perché il telaio isostatico?

Perché la spinta del pistone è bilanciata da robusti e compatti tiranti riservando al telaio solamente il ruolo di sostegno del pacco piastre.

Vantaggi:

• Elevata accessibilità;
• Semplificazione delle operazioni di manutenzione;
• Rapidità nel lavaggio e nella sostituzione delle tele.